Quantcast
Channel: Blog Up Day
Viewing all 688 articles
Browse latest View live

Tutti pazzi per i prodotti biologici. Sono davvero più sani?

$
0
0

Negli ultimi anni è cresciuto moltissimo il mercato alimentare biologico. Tanti scelgono prodotti con la dicitura “bio” e non solo alimentari freschi, frutta e verdura. I supermercati si sono adeguati alla domanda e ospitano sugli scaffali una varietà sempre maggiore di prodotti biologici.

bio2Gli alimenti biologici sono prodotti alimentari ottenuti dall’agricoltura biologica,che applica tecniche produttive che escludono l’uso di prodotti chimici di sintesi (concimi, antiparassitari, pesticidi), utilizzando come fertilizzanti prodotti derivati dal mondo naturale (animale, vegetale, o minerale) ed applicano tecniche di lotta biologica contro malattie del mondo vegetale, quindi escludendo qualsiasi organismo geneticamente modificato. In questo modo, si conservano e migliorano le caratteristiche del suolo rispettando le forme di vita e la biodiversità.

“La produzione biologica è un sistema globale di gestione dell’azienda agricola e di produzione agroalimentare basato sull’interazione tra le migliori pratiche ambientali, un alto livello di biodiversità, la salvaguardia delle risorse naturali, l’applicazione di criteri rigorosi in materia di benessere degli animali e una produzione confacente alle preferenze di taluni consumatori per prodotti ottenuti con sostanze e procedimenti naturali”.
(Fonte: Reg. CE n. 834/07)

Quali caratteristiche devono avere gli alimenti biologici? Il sito L’Albero Bio dà indicazioni preziose:

  • Vengono prodotti senza uso di pesticidi, concimi chimici di sintesi, ormoni, addittivi, coloranti e conservanti bio
  • Non devono contenere alcuna traccia di ingredienti transgenici essendo per legge OGM free al 100%. Nei prodotti convenzionali c’è una tolleranza dello 0,9% di OGM (organismi geneticamente modificati) senza obbligo di dichiarazione in etichetta, cosa che può trarre in inganno il consumatore, esponendolo inconsapevolmente a dei rischi
    analisi effettuate sugli alimenti biologici evidenziano contenuti in vitamine, zuccheri, polifenoli, flavonoidi, antiossidanti, minerali e materia secca superiori rispetto agli alimenti convenzionali e contenuti in nitrati (sostanze potenzialmente cancerogene) nettamente inferiori: è stato calcolato che nutrendosi di cibi biologici si riduce del 30-40% l’assunzione giornaliera di nitrati.
  • la frutta e la verdura sono prodotte rispettando la stagionalità: non sono consentite maturazioni forzate né trattamenti con agenti chimici di sintesi per la conservazione per il metodo in cui vengono prodotti non danneggiano l’ambiente, contribuendo anzi alla salvaguardia degli equilibri dell’ecosistema e alla tutela delle risorse naturali (suolo, atmosfera, acque sotterranee e superficiali, organismi animali e vegetali, biodiversità, ecc.).

L’agricoltura biologica consente inoltre un immenso risparmio energetico, in quanto non vengono usati prodotti di sintesi derivati dal petrolio e si riducono notevolmente i consumi energetici per le lavorazioni del terreno il quale, accumulando humus, diviene più soffice e immobilizza nello stesso tempo moltissima anidride carbonica che diventa sostanza organica, diminuendo l’effetto serra.

Sono nate catene di negozi che vendono prodotti esclusivamente biologici. La più conosciuta è NaturaSì, convenzionata con Day gruppo UP, che ritira i buoni pasto.

The post Tutti pazzi per i prodotti biologici. Sono davvero più sani? appeared first on Buoni Pasto.


Raccontarsi sui social network, il web 3.0 di Day gruppo UP

$
0
0
CadhocShop

Questa è l’era digitale dei social network. Una volta c’era solo il sito ufficiale di un’azienda, il portale di riferimento per aggiornarsi sul business e scoprire eventuali promozioni e iniziative. Con l’avvento massivo dei social network anche la presenza delle imprese sul web è cambiata andando incontro alle tipicità dei nuovi strumenti.

Si chiama web 3.0, una rivoluzione anche nel settore commerciale. Oggi la presenza in rete di un’azienda è dinamica e non monodimensionale. Non resta in attesa di una mail inviata consultando l’indirizzo sul sito web, ma va incontro ai potenziali clienti fornendo informazioni e proponendo servizi attraverso tutti gli strumenti che la rete consente. In particolare, attraverso i social network.

Day gruppo UP è un’azienda B2B provider di servizi di benessere alle imprese e alle persone. In concreto, i famosi buoni pasto, buoni regalo Cadhoc e Welfare aziendale. La scelta riguardo alla strategia di comunicazione è stata quella di interagire direttamente con tutti gli stakeholder: clienti che chiedono servizi, esercizi affiliati e utilizzatori, informando sulle novità e gli strumenti a disposizione.

Tra i canali privilegiati anche i social network, declinati in base alle loro caratteristiche e a target precisi.

Il Blog Buoni-Pasto è il punto di partenza e il centro delle notizie. I post pubblicati spiegano dettagli sui servizi e annunciano le novità. Suddisivi per categorie riguardano il mondo della pausa pranzo, allargando lo sguardo verso tutto ciò che riguarda il lavoratore e l’azienda che sceglie un servizio Day Gruppo UP.

blog buoni-pasto.it

Day ha due pagine Facebook da seguire: Day Buoni Pasto, dedicata al servizio principale, quello del buono pasto e Buoni Regalo Cadhoc, sul voucher shopping più versatile e conveniente. Facebook riesce a raggiungere aziende e utilizzatori, racconta gli eventi anche attraverso gallerie di foto ed è un social di interazione diretta con messaggi e commenti.

Social Network: Facebook

Raccontarsi sui social network, la comunicazione di Day gruppo UP

Social Network: TwitterL’account Twitter @buonipasto è dedicato ai live twitting, alle relazioni con esperti e condivide notizie di attualità. Tanti nuovi clienti dei servizi buoni pasto o buoni regalo diventano tali dopo uno scambio di informazioni proprio su Twitter, dove possono chiedere chiarimenti e avere una relazione diretta con l’azienda.

Instagram è il social network per raccontare ciò che accade in azienda e descrivere visivamente il mondo che ci circonda. Day utilizza l’account @buonipasto proprio con questa modalità, descrivendo il mondo dei servizi, le persone e ciò che accade.

Anche la pagina aziendale su Linkedin è uno strumento di comunicazione specifico, che raccoglie informazioni riguardanti la società, ma anche le ultime news, le quali possono essere condivise e diventare oggetto di discussione nei gruppi tematici.

Anche Pinterest, popolare social di immagini, si presta al racconto e alle bacheche con la raccolta Social Network: Pinterestdi foto che rimandano ad altri contenuti. Pinterest ha un linguaggio visuale che può essere ironico, come con la bacheca che racconta per immagini le cose più particolari dell’estate e che si arricchisce sempre di nuovi prodotti improbabili da acquistare magari con i buoni regalo Cadhoc.

È recente il concorso fotografico lanciato attraverso i social network riservato agli utilizzatori di buoni pasto. Scatta e vinci con Day è stato un esempio di interazione e integrazione di un contest con i social.

Seguite Day gruppo UP sui social network per scoprire i suoi servizi:

The post Raccontarsi sui social network, il web 3.0 di Day gruppo UP appeared first on Buoni Pasto.

Day Market, e-shop vantaggioso per bar e ristoranti che ritirano buoni pasto

$
0
0
Day Market, e-commerce per esercizi affiliati

Day Market è un’idea rivoluzionaria win win win, che porta vantaggi agli esercenti che ritirano buoni pasto, e ai loro clienti, utilizzatori finali.
Day Gruppo Up, azienda di riferimento nel settore dei buoni pasto e dei servizi alle imprese e alle persone, ha pensato ad un e-shop dedicato ai pubblici esercizi che possono convertire il credito dei buoni pasto ritirati, per acquistare online prodotti indispensabili per la loro attività commerciale a prezzi concorrenziali. Il nome dell’originale piattaforma è Day Market.

Day Market, e-shop degli esercizi affiliati

Day Market, il sito e-commerce per gli esercizi affiliati che ritirano buoni pasto

La procedura è immediata ed intuitiva. Oltre 1500 prodotti e referenze di marca presenti, suddivisi nelle sezioni “mangiare, bere, differenziare e conservare” si selezionano gli item prescelti – dalla pasta bio alla salsa di pomodoro, dai succhi di frutta ai piatti di plastica e ai sacchi per la raccolta differenziata dell’immondizia.
Vengono confermati dati per la spedizione e ordine, che viene poi pagato con il credito dei buoni pasto ritirati oppure con PayPal o carta di credito.
In questo modo, non ci sono più i tempi di attesa per il rimborso che si converte in acquisto diretto in base alle proprie necessità e tempistiche.

I vantaggi grazie a DayMarket (dettagli su come funziona? Leggi QUI!) non finiscono qui perché Day dimezza del 50% la commissione prevista sul servizio di ritiro dei buoni pasto, rivalutandola sotto forma di credito, per chi sceglie di fare acquisti sulla piattaforma.
E per acquisti superiori al minimo d’ordine il trasporto tramite corriere è gratuito in qualsiasi città d’Italia.

Il portale Day Market è “web responsive”, si adatta quindi a qualsiasi pc e mobile device, tablet e smartphone compresi: si può navigare e acquistare in qualsiasi luogo e in ogni momento della giornata.

Quella lanciata da Day è dunque un’idea innovativa che, grazie a tanti vantaggi esclusivi e dedicati, mira a fidelizzare la collaborazione con gli esercenti della sua rete in tutta Italia, confermando ancora una volta l’attenzione che la società ha nei loro confronti e valorizzando allo stesso tempo l’importante attività di ritiro dei buoni pasto.

Se hai un esercizio affiliato con Day e sei iscritto a Day Click digita qui e scopri Day Market

Day Market, e-shop vantaggioso per bar e ristoranti che ritirano buoni pasto

Se hai un bar, ristorante, pizzeria, supermercato ma non sei ancora affiliato con Day gruppo UP visita il sito dedicato alle convezioni per ritirare i buoni pasto, o contatta direttamente il call center per avere informazioni: 199285555

The post Day Market, e-shop vantaggioso per bar e ristoranti che ritirano buoni pasto appeared first on Buoni Pasto.

Perchè dare i buoni pasto ai propri dipendenti? Vantaggi e risparmio per aziende e lavoratori

$
0
0

In seguito dell’approvazione del Decreto n° 122 del 2017 che disciplina in modo nuovo il servizio buoni pasto, molti utenti di Facebook e Twitter ci hanno chiesto di spiegare i vantaggi che ha un’azienda nel fornire tale servizio  ai dipendenti. Perché utilizzare uno strumento di questo tipo piuttosto che, ad esempio rimborsare i pasti in busta paga o dare il corrispettivo in denaro in contanti tutti i giorni?

Proviamo a chiarire il funzionamento dei buoni pasto e i vantaggi normativi di cui beneficiano dipendenti e imprese.

Dipendenti:


Possono ricevere buoni pasto tutti i dipendenti a busta paga, che siano a tempo indeterminato, determinato, part-time, o con contratti atipici.
I lavoratori hanno diritto a un buono pasto al giorno, per ogni giorno effettivamente lavorato. Fino al valore di €5.29 per i buoni pasto cartacei e € 7.00 per il servizio buono pasto elettronico è prevista esenzione da oneri fiscali e previdenziali, questo vuol dire che quel servizio sostitutivo di mensa non concorre a determinare i contributi e dunque non fa aumentare le trattenute a carico in busta paga.
Per i buoni pasto di importo superiore solo l’eccedenza è tassata a norma di legge.

Il dipendente riceve un blocchetto di buoni pasto da spendere negli esercizi affiliati, i quali ritirano i buoni come corrispettivo di pagamento. Il buono va speso interamente e non dà diritto a resto. Il Decreto in vigore dal settembre scorso prevede inoltre che i buoni pasto siano cumulabili fino a 8.

Aziende:

Un’azienda che sceglie di acquistare buoni pasto per i propri dipendenti ha il vantaggiodi fornire un servizio che è totalmente deducibile. L’unico onere è l’iva agevolata al 4%, detraibile.

Il buono pasto è un servizio sostitutivo di mensa e un sostegno importante al reddito famigliare senza che l’azienda incorra in spese accessorie e recuperando il valore in termini fiscali. Non ha importanza il numero di dipendenti, i vantaggi normativi sono previsti per per tutti.

A questo proposito, è possibile verificare il risparmio sul sito buonopasto.it, che consente di effettuare una comparazione della spesa del buono pasto con il rimborso in busta paga.

Per avere maggiori informazioni sul Servizio buoni pasto e contattare quindi Day gruppo UP per un preventivo è possibile inviare una mail (info@day.it) o chiamare il Numero Verde 800 83 40 09. Esperti qualificati sono a disposizione per chiarire dubbi e illustrare nel dettaglio i numerosi vantaggi di uno strumento davvero alla portata di tutti.

dipendente, quali vantaggi economici con i buoni pasto?

Perché dare i buoni pasto ai propri dipendenti?
Vantaggi e risparmio per aziende e lavoratori

The post Perchè dare i buoni pasto ai propri dipendenti? Vantaggi e risparmio per aziende e lavoratori appeared first on Buoni Pasto.

CadhocShop, conviene ancora di più acquistare voucher Cadhoc online!

$
0
0
CadhocShop

Sempre più convenienti le condizioni economiche di CadhocShop, il sito e-commerce di Day gruppo UP per acquistare buoni regalo Cadhoc.

La scelta dei voucher multifunzione porta benefici alle aziende acquirenti, in quanto sono stati abbassati i costi di acquisto. Mentre la commissione d’acquisto scende la 5% restano invariate le altre caratteristiche vantaggiose del servizio. Con CadhocShop si possono ordinare buoni regalo da €25, suddivisi in carnet con un buono (valore €25.00), due buoni (valore €50.00), quattro buoni (valore €100.00). I voucher scelti vengono personalizzati con i dati anagrafici specificati dal cliente al momento dell’acquisto.

CadhocShop è nato più di dieci anni fa e ha subito mostrato le potenzialità di uno strumento e-commerce all’avanguardia. Ancora oggi è una modalità di acquisto innovativa che consente alle aziende di ricorrere allo strumento del buono regalo in modo pratico e veloce. 4 passi e l’operazione è completata.

Come funziona CadhocShop

1° Step, scegli il voucher che vuoi

1° step e-commerce CadhocShop

L’utente che atterra su CadhocShop non ha bisogno di “loggarsi”, “accreditarsi”, entrare sul sito con credenziali particolari. Può subito scegliere cosa desidera tra le tre opzioni disponibili: carnet da 1 buono, 2 buoni o 4 buoni da €25.00. Naturalmente può indicare più carnet contemporaneamente e il contatore indicherà il numero di Cadhoc che si stanno ordinando e il valore totale.

 2° Step: la tua Partita Iva

CadhocShop

2° Step: riepilogo e Partita Iva dell’azienda che acquista su CadhocShop

La seconda schermata cui accede il cliente che vuole acquistare buoni regalo Cadhoc riepiloga l’ordine e indica le commissioni economiche e le caratteristiche del servizio fringe benefit, esente da applicazione Iva sul valore nominale. L’imposta, infatti si calcola solo sulla commissione che, come anticipato, è stata abbassata di un punto percentuale. Il cliente indica la sua Partita Iva, in quanto l’acquisto su e-commerce CadhocShop è riservato alle aziende e ai liberi professionisti.

Day gruppo UP coccola i suoi clienti, e chi ha già beneficiato del servizio riceve periodicamente promozioni via mail. Il codice eventualmente ricevuto che può scontare le spese di spedizione o attribuire benefit ulteriori va indicato sotto la Partita Iva.

3° Step: dati di fatturazione

CadhocShop

2°step: dati di fatturazione e consegna

Dopo aver scelto quanti voucher Cadhoc acquistare e aver indicato la Partita Iva è il momento di specificare i dati di fatturazione e consegna. Indicarli correttamente è essenziale per poter ricevere fattura corretta e spedire tramite corriere senza ritardi. A questo punto bisogna accettare le condizioni generali del servizio CadhocShop. E’ sempre opportuno visualizzare il contratto che regola l’acquisto e prenderne attentamente visione. Ogni cliente può, inoltre, scegliere se ricevere oppure no offerte promozionali da Day o dai partner.

4° Step: come pagare

4°Step: Paypal, Carta o Bonifico? Come vuoi acquistare i tuoi Cadhoc?

Il sito e-commerce CadhocShop prevede tre modalità di pagamento: PayPal, Carta di credito e bonifico bancario. Il cliente può scegliere di utilizzare un account PayPal (ma si può optare per PayPal anche senza avere un conto aperto) o Carta di credito. Si tratta di un pagamento immediato e l’ordine sarà processato entro il giorno successivo, con consegna prevista entro 3 giorni lavorativi. In caso di bonifico, invece, i voucher cadhoc scelti saranno stampati nel momento in cui sarà registrato l’incasso. I giorni per la consegna sono circa il doppio.

Caratteristiche Cadhoc

I buoni regalo ricevuti possono essere spesi in più modi. Cadhoc infatti è definito voucher multi funzione e multibrand. Ecco come utilizzarli. 

Oltre all’utilizzo come mezzo di pagamento negli esercizi partner, si possono utilizzare anche online, sui più importanti e-shop o come buoni carburante. In questo caso bisogna digitalizzare i buoni Cadhoc attraverso la piattaforma ClickAndBuy.

Day ha previsto il Numero Verde 800834009 per chiedere ulteriori informazioni ma non solo. Se un’azienda ha bisogno di voucher di valore diverso da quello previsto su CadhocShop e di una composizione di carnet differente d quella prevista può rivolgersi direttamente agli operatori per stabilire condizioni personalizzate.

Numero Verde 800834009
Mail info@day.it

The post CadhocShop, conviene ancora di più acquistare voucher Cadhoc online! appeared first on Buoni Pasto.

Stop tempo perso con la dematerializzazione dei buoni pasto!

$
0
0

Fino a qualche tempo fa gli esercizi affiliati che ritirano buoni pasto dai lavoratori dovevano spedire i buoni per avere il rimborso. Un lavoro di conta e calcolo che implicava tempo e un margine di rischio elevato. E se il corriere avesse smarrito il plico? E se lo danneggiasse durante il trasporto? Senza considerare il costo di spedizione, naturalmente. Con il processo di dematerializzazione dei buoni pasto tutto il processo è istantaneo, pratico, sicuro.

Il ristoratore che aderisce al servizio di dematerializzazione dei buoni riceve una speciale “pistola” da collegare al Pos in caso di locale che aderisce al servizio Day Tronic o direttalmente ad un PC connesso in rete. Si tratta di un lettore di codici a barre per leggere e validare tutti i buoni pasto cartacei che il locale ritira dai suoi clienti.

Dematerializzazione

Quando il cliente paga il suo pasto con un buono Day, il cassiere lo legge con l’apposito dispositivo. Viene così effettuato un controllo automatico della validità del titolo e la sua autenticità. In questo modo, l’esercente non corre il rischio di ritirare buoni falsi o scaduti da tempo, quindi non più validi.

demat1

Con la dematerializzazione, non è più necessario inviare i buoni pasto Day ritirati, perché tutti i dati vengono trasmessi dal  POS o dal PC in via telematica e sicura. Non serve più conservare i ticket, che possono essere immediatamente strappati. Si risparmia tempo, oltre che il costo di spedizione.
Altro vantaggio importante della dematerializzazione è l’emissione automatica delle fatture e il pagamento in soli 8 giorni. Altro tempo risparmiato!

Per info sulla dematerializzazione: 199285555 mail: reti@day.it

Per info sull’affiliazione è a disposizione il sito web ufficiale per ristoratori.

Di seguito un video che riassume i vantaggi e le specifiche sulla dematerializzazione:

The post Stop tempo perso con la dematerializzazione dei buoni pasto! appeared first on Buoni Pasto.

Vegani e vegetariani, in cosa si differenziano?

$
0
0

Si fa un gran parlare di diete alternative, di persone che scelgono di essere vegane o vegetariane. Spesso i due termini vengono utilizzati come sinonimi, ma non indicano le stesse caratteristiche alimentari.

Fioriscono i supermercati che offrono menu senza carne e quelli completamente veg, anzi che fanno del veganismo la propria cifra distintiva. Nei supermercati cresce lo spazio riservato a prodotti vegani o vegetariani, segno di un mercato in costante crescita.

Ma che differenza c’è tra un vegetariano e un vegano?

Vegetarianismo, vegetarismo, vegetarianesimo indicano una dieta alimentare caratterizzata dalla limitazione o dall’esclusione di parte o del totale degli alimenti di origine animale, con conseguente prevalenza di alimenti di origine vegetale. Le motivazioni alla base della scelta possono essere diverse, poggiare su convinzioni salutistiche, religiose, animaliste.

I vegani si distinguono tra quelli che seguono una dieta rigorosamente vegetale, escludendo anche gli alimenti di derivazione animale, e quelli che estendono il comportamento anche altri aspetti della vita, scegliendo ad esempio solo capi di abbigliamento in fibre vegetali sintetiche e artificiali o acquistando esclusivamente prodotti vegan.

logo che indica se un prodotto o alimento è vegan

Un vegano pertanto rifiuta il consumo di ogni tipo di carne anche come ingredienti. Niente strutto, pasta all’uovo o brodo di carne, per esempio.

Il rispetto verso il mondo animale, quindi riguarda anche la scelta di non indossare capi in pelle e optare unicamente per capi in fibre vegetali, artificiali e fibre sintetiche. Tanti che si definiscono vegani scelgono anche cosmetici e prodotti per la pulizia della casa con marchio o certificazione vegan. Il caratteristico simbolo garantisce che un prodotto non sia stato testato su animali e che sia privo di ingredienti di origine animale.

Un vegano, in buona sostanza adotta un complesso di norme che influenzano le abitudini e le scelte d’acquisto quotidiane.

Un vegetariano sceglie per la propria alimentazione di rinunciare alla carne di tutti gli animali (solitamente anche quelli marini). Alla base c’è la scelta di non sacrificare esseri viventi. In base a questo principio quindi non è necessario rinunciare a prodotti di derivazione animale come latte, uova, formaggi. Un vegetariano limita la propria scelta alla sfera alimentare (solitamente), quindi non si porrà il problema dell’acquisto di scarpe in pelle o della composizione dei cosmetici.

Naturalmente sono tante le sfumature comportamentali e tanti vivono le diete in maniera flessibile.

Perché è importante la distinzione?

Per un ristorante è fondamentale indicare se i suoi piatti sono vegani o per vegetariani. Se tra gli ingredienti di un’insalata ci sarà formaggio sarà vegetariana, non vegana e non potrà essere offerta ad una persona che sceglie di rifiutare qualsiasi derivato animale.

E’ bene precisare che alla base della dieta alimentare vegana o vegetariana c’è una scelta che si fonda soprattutto sull’etica, non su aspetti sanitari basati sull’intolleranza a certi alimenti o allergie.

Va distinta nettamente la dieta alimentare per persone celiache, che riguarda l’esclusione categorica di glutine non riguardano la presenza di alimenti di origine animale, ma il glutine, che va assolutamente eliminato dal piatto.

The post Vegani e vegetariani, in cosa si differenziano? appeared first on Buoni Pasto.

Farete, a Bologna le imprese si incontrano e confrontano

$
0
0
farete

Il 5 e 6 settembre torna a Bologna Farete, la grande vetrina delle produzioni, delle lavorazioni e dei servizi promossa e organizzata da Confindustria Emilia Area Centro. Un’opportunità per le imprese di incontrarsi, sviluppare relazioni e opportunità di business. Il claim dell’edizione 2018 è infatti: Le filiere a Farete”.

Le aziende che si iscrivono hanno a disposizione un proprio spazio espositivo ed un’agenda elettronica per fissare appuntamenti con gli altri espositori. Per le imprese manifatturiere che espongono a Farete c’è inoltre la possibilità di incontrare buyers internazionali grazie alle attività dell’International Club.

Day a Farete

Day gruppo UP è partner storico di Farete. Sarà presente con uno stand dove illustrerà i suoi servizi di benessere per le imprese e le persone. I visitatori sono i benvenuti presso il Padiglione 15 Stand B32. Potranno scoprire il servizio dei buoni pasto, voucher shopping Cadhoc e il welfare aziendale.

FARETE si terrà il 5 e 6 settembre presso i padiglioni 15, 16 e 18 di BolognaFiere. Orari di apertura al pubblico: 9 – 18.

L’ingresso è gratuito e riservato ad un pubblico di operatori professionali. È possibile scaricare la scheda di registrazione e consegnarla compilata all’accredito (ammezzato pad. 18) per ricevere gratuitamente il pass di accesso.

Workshop

welfare, benefit per tuttiOltre ad incontrare le aziende espositrici presenti, sono in programma numerosi workshop.

Oltre alla presenza con uno stand dedicato, Day organizza un workshop dedicato al welfare in azienda per il giorno 6 settembre, ore 12.15, Sala 9.

Tema: Il welfare aziendale ed il terzo settore: criticità ed opportunità

Moderatore: Paolo Gardenghi, DAY-UP Responsabile dell’area welfare

Relatori

Oreste De Pietro: CONFCOOPERATIVE Welfare Manager.
Kevin Bravi: CONFINDUSTRIA Presidente comitato regionale Giovani Imprenditori dell’Industria Emilia Romagna.
Alberto Schincaglia: CISL Segretario generale aggiunto Cisl Area metropolitana bolognese.
Maurizio Marciano: COLSER-AURORA DOMUS Presidente Cooperativa Sociale Saltatempo e Referente Progetto Welfare per il Gruppo Cooperativo COLSER-Auroradomus.

La tavola rotonda tratta una tematica inconsueta e di stretta attualità riguardo il welfare. I partecipanti infatti si confronteranno sul ruolo del Terzo settore in merito al welfare aziendale, sulle prospettive di chi, protagonista del primo e secondo welfare può svolgere un ruolo di primo piano anche per il benessere nelle imprese.

The post Farete, a Bologna le imprese si incontrano e confrontano appeared first on Buoni Pasto.


Workshop Farete: Il welfare aziendale e il terzo settore. Video.

$
0
0
Farete

I giorni 5 e 6 settembre si è svolta la settima edizione di FARETE, l’evento organizzato da Confindustria che ha visto centinaia di aziende e migliaia di visitatori incontrarsi e confrontarsi, anche grazie a decine di momenti formativi. Uno di questi è stato organizzato da Day gruppo UP e ha riguardato un argomento inedito, il rapporto tra Terzo settore e Welfare aziendale.

Ecco il video che riassume l’incontro. A introdurre, concludere e moderare gli interventi Paolo Gardenghi, Responsabile Area Welfare di Day gruppo UP.

Dettagli sul Workshop

Tema: Il welfare aziendale ed il terzo settore: criticità ed opportunità

Moderatore: Paolo Gardenghi, DAY-UP Responsabile dell’area welfare

Relatori

Oreste De Pietro: CONFCOOPERATIVE Welfare Manager.
Kevin Bravi: CONFINDUSTRIA Presidente comitato regionale Giovani Imprenditori dell’Industria Emilia Romagna.
Alberto Schincaglia: CISL Segretario generale aggiunto Cisl Area metropolitana bolognese.
Maurizio Marciano: COLSER-AURORA DOMUS Presidente Cooperativa Sociale Saltatempo e Referente Progetto Welfare per il Gruppo Cooperativo COLSER-Auroradomus.

Gallery

Tantissimi visitatori si sono avvicinati allo stand Day presente a Farete. Molti per chiedere informazioni sui servizi di benessere per le imprese, quali buono pasto o il voucher shopping Cadhoc, ma tanti hanno voluto salutare i lavoratori presenti in fiera in quanto clienti, chiedere specifiche su nuovi servizi da affiancare a quelli già proficuamente utilizzati.

Farete Paolo Gardenghi a Farete

The post Workshop Farete: Il welfare aziendale e il terzo settore. Video. appeared first on Buoni Pasto.

Upidea! Startup program, acceleratore a sostegno delle nuove imprese

$
0
0

Il nuovo progetto di accelerazione rivolto alle startup Upidea! Startup program è statopresentato alla stampa oggi, 18 settembre, presso la sede Confindustria Emilia-Romagna.

È un’iniziativa promossa dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna, con il coordinamento di Unindustria Reggio Emilia e il contributo dell’acceleratore LUISS ENLABS.  Collabora Réseau Entreprendre Emilia-Romagna, che ha nel dna il mentoring verso i giovani imprenditori che vogliono sviluppare nuove idee.

Alla stampa sono state illustrate le novità nell’offerta di sostegno e formazione alle start up. I progetti innovativi, saranno selezionati grazie al coinvolgimento di nuovi importanti partner nazionali ed internazionali come Réseau Entreprendre Emilia-Romagna. Prevista inoltre una menzione speciale per i progetti d’innovazione rivolti all’area appenninica.

Hanno incontrato la stampa:

  • Marc Buisson, Presidente e AD di Day gruppo UP

    Marc Buisson, Presidente e AD di Day gruppo UP

    Kevin Bravi, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Emilia-Romagna

  • Vittorio Cavani, Vice Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Emilia-Romagna
  • Martina Miselli, Consigliere Gruppo Giovani Imprenditori Unindustria Reggio Emilia
  • Marc Buisson,  Presidente Réseau Entreprendre Emilia-Romagna

Come funziona Upidea! Startup program:

Upidea! Startup program seleziona idee imprenditoriali e startup e ne supporta lo sviluppo attraverso un percorso di accelerazione realizzato utilizzando know how, network e competenze imprenditoriali. Lo scopo è semplice: incentivare la nascita di nuove imprese tecnologiche sul territorio emiliano-romagnolo, favorire l’incontro e la collaborazione delle migliori idee imprenditoriali, stimolare un nuovo modo di fare innovazione e attrarre investimenti.

Se hai un’idea d’impresa o una startup che offre prodotti fisici o digitali in Mechatronics, Agro-food, Energy and Environment, Biomedical e Fashion, partecipa alla selezione aperta fino al 31 ottobre.

La call è aperta a idee, team di aspiranti imprenditori e startup di ogni settore e nazionalità, che propongano prodotti e servizi digitali o fisici, nei settori maggiormente sviluppati sul territorio (meccanica, elettronica, robotica, food, plastica, energia-ambiente, biomedicale, tessile-abbigliamento, ceramica, wellness, servizi alle imprese, turismo, ect.).

Le startup selezionate parteciperanno alla fase di accelerazione con esperti di LUISS ENLABS presso il Tecnopolo di Reggio Emilia. Grazie al supporto di Confindustria potrai incontrare imprese e presentarti agli investitori per consolidare il tuo sviluppo e completare il fund raising.

Procedura:

Upidea! Startup program premia l‘innovatività delle idee, la capacità di realizzarle e la qualità del team. Per candidarsi bisogna collegarsi al sito ufficiale del progetto e compilare il form. Bisogna descrivere la startup, presentare il team e preparare un pitch per raccontare i punti forti dell’idea da sviluppare.

Saranno selezionate 20 startup e dopo due giornate di bootcamp ne resteranno in gara solo 8. La fase di accelerazione prevede formazione e assistenza costante per preparare imprenditore e progetto all’incontro con gli investitori e dare così concretezza alle idee.

upidea

The post Upidea! Startup program, acceleratore a sostegno delle nuove imprese appeared first on Buoni Pasto.

TXT Welfare, nuovo partner Day Welfare per l’acquisto di libri scolastici

$
0
0
TXT Welfare

La piattaforma Day Welfare, provider di welfare aziendale per le imprese si arricchisce di un nuovo partner: TXT WELFARE.

TXT Welfare è un sito e-commerce che offre un vasto assortimento di libri di ogni genere, da ordinare e ricevere a domicilio.

TXT Welfare è una soluzione originale in quanto permette di prenotare anche testi scolastici con estrema facilità. Sul sito

TXT Welfare

Tramite portale Day Welfare si possono portare a rimborso le spese di acquisto di libri scolastici per i figli.
TXT Welfare partner specifico con sconti riservati

si può selezionare la scuola con filtri relativi a Regione, Provincia, Scuola e Classe, oppure si ricerca direttamente l’istituto scolastico inserendo il Codice Ministeriale (codice meccanografico) stampato sulla lista dei libri rilasciata dalla scuola.
Qualora l’Istituto non avesse ancora reso disponibili le adozioni della classe, si possono prenotazione i singoli testi tramite codice ISBN.

L’acquisto di libri scolastici rientra nelle opportunità di rimborso offerte dal piano di welfare aziendale. Ogni lavoratore che gode di un piano tramite Day Welfare, quindi, può comprare a condizioni agevolate (grazie a un codice univoco offerto agli utenti Day) i testi per la scuola dei propri figli e chiedere il rimborso dei libri acquistati caricando sul portale la fattura ricevuta. Una soluzione che aiuta concretamente le famiglie in quelle spese, spesso onerose, che non si possono evitare.

La procedura su un portale agile e immediato come Day Welfare è molto facile: l’utente accede tramite sue credenziali, seleziona “libri scolastici” e segue le istruzioni.

TXT Welfare, non solo libri scolastici

TXT Welfare, servizio libri scolastici

TXT Welfare offre un servizio per foderare i libri scolastici prima della consegna. Copertine personalizzate con nomi e disegni a scelta.

Il sito e-commerce TXT Welfare offre un servizio aggiuntivo: fodera personalizzata dei libri con nome del proprietario e la scelta di una grafica particolare. A disposizione anche materiale utile per la scuola, come quadernoni.

Inoltre, alle stesse condizioni agevolate si possono acquistare libri di narrativa e varia e in base alla disponibilità dei testi acquistati la consegna avviene in pochi giorni presso il recapito specificato.

Il servizio di TXT Welfare è offerto su tutto il territorio italiano, quindi i lavoratori che beneficiano di un piano di welfare aziendale, in qualunque regione si trovino, possono acquistare testi e portare a rimborso le fatture.

Welfare aziendale: info

Per avere informazioni sul funzionamento e l’implementazione di un piano di welfare in azienda ci si può registrare QUI.

Cos’è un piano di welfare aziendale? Quali vantaggi per l’impresa e il lavoratore? Scopri QUI

Oppure chiama il Numero Verde Day gruppo UP: 800834009

The post TXT Welfare, nuovo partner Day Welfare per l’acquisto di libri scolastici appeared first on Buoni Pasto.

Dal 1° ottobre si rinnova la scadenza dei buoni pasto

$
0
0

Settembre è sempre un mese caldo per i buoni pasto, perché tante aziende attendono il cambio di scadenza per godere di una dilazione più ampia e avere molto più tempo per spendere i ticket.

Anche quest’anno la stampa dei buoni pasto Day con validità 31/12/2019 inizia il 1° ottobre. Fino a quella data la stampa dei buoni ordinati prevede ancora scadenza 31/12/2018.

Scadenza buoni pasto rinnovata al 1°ottobreIl cambio di validità dei buoni pasto, riguarda i ticket per le aziende private e contempla sia gli ordinativi effettuati tramite contratto via mail, fax o MyDay, ma  anche per quelli effettuati sulla piattaforma e-commerce DayShop.

Per scoprire i vantaggi del sito e-commerce DayShop e imparare ad acquistare buoni pasto in autonomia a disposizione una pratica guida.

In merito al servizio buono pasto, ricordiamo le novità introdotte dal Decreto n. 122 del Ministero dello Sviluppo Economico. La normativa in vigore da poco prevede la cumulabilità di spesa fino a 8 buoni pasto contemporaneamente. Ogni utilizzatore quindi può godere di un potere d’acquisto quotidiano più ampio, fermo restando il diritto a un ticket al giorno, per ogni giorno di lavoro effettivo (Qui tutte le novità del Decreto illustrate da ANSEB).

Quali aziende possono comprare buoni pasto per la pausa pranzo dei loro dipendenti?

Non solo le grandi imprese, come qualcuno erroneamente pensa, ma qualsiasi azienda, anche con un solo dipendente può godere dei vantaggi fiscali previsti. QUI, info specifiche

L’Assistenza Clienti Day è a disposizione per informazioni dettagliate sulla scadenza dei buoni pasto:


1° ottobre, rinnovata scadenza dei buoni pasto

 

 

The post Dal 1° ottobre si rinnova la scadenza dei buoni pasto appeared first on Buoni Pasto.

Aziende, strumenti per aumentare la produttività dei dipendenti

$
0
0
Day

Un imprenditore attento si accorge subito se qualcosa non va se scende la produttività e di conseguenza il fatturato. Alcuni collaboratori non lavorano come dovrebbero. Demotivati, nessuna passione nello svolgimento dei propri compiti, umore a terra e un clima negativo che rovina l’atmosfera lavorativa.
Perché? Eppure lo stipendio è buono e sempre puntuale, il lavoro è organizzato bene e tutti sono trattati con rispetto.

Come mai la produttività non corrisponde alle attese? Un imprenditore che affronta di petto i problemi convoca una riunione e lo chiede direttamente a loro, ai suoi collaboratori.
In questo modo può scoprire i motivi che frenano la produttività e che non dipendono direttamente da lui o dal lavoro. Alcuni dipendenti hanno problemi famigliari: genitori anziani che hanno bisogno di assistenza, figli piccoli e costi in continuo aumento. Alcuni sono stanchi di portarsi il cibo da casa ma non possono permettersi di mangiare al ristorante ogni giorno durante pausa pranzo. Altri ancora vorrebbero avere il tempo e modo per curare hobby lasciati da parte.

Come aiutare i collaboratori? Per aumentare la produttività bisogna motivarli senza costi eccessivi per l’impresa. Bilanciare vita privata e lavorativa è essenziale per dare le giuste priorità e favorire equilibri virtuosi.

Le soluzioni aziendali esistono e sono normate in maniera molto precisa.

Che la pausa pranzo sia davvero una pausa

La pausa pranzo è fondamentale nell’economia di una giornata lavorativa. E’ un momento per rilassarsi e ricaricare le batterie, un’occasione per prendere aria e, cosa più importante, alimentarsi. Mangiare in modo corretto e sano è importante per il benessere della persona. Un pranzo fugace, triste, consumato nello stesso ambiente lavorativo non dà modo di ricaricarsi, socializzare e staccare dal lavoro. Inoltre, i luoghi dove si presta l’attività lavorativa spesso non includono spazi idonei alla pausa e non sono garantiti standard di sicurezza.

Lo strumento ideale per una pausa pranzo ottimale è il buono pasto. Con questa soluzione il datore di lavoro riconosce quotidianamente al lavoratore un ticket che lui potrà spendere per mangiare dove e come preferisce, uscendo dall’ufficio e scegliendo di volta in volta come alimentarsi. L’azienda recupera la spesa portando in deduzione la fattura che accompagna gli acquisti di buoni pasto. Il dipendente, senza trattenute ha un potere d’acquisto quotidiano a disposizione.
Per informazioni sul servizio buoni pasto: Numero Verde 800834009 – info@day.itVantaggi e normativa 

Fringe benefit: e il dipendente torna a sorridere

E’ di circa 258 euro la cifra che il datore di lavoro può riconoscere ad ogni dipendente come fringe benefit. Si tratta di un omaggio che viene assegnato e per il quale non ci sono tasse e trattenute. Un importo a disposizione da utilizzare per fidelizzare e motivare i collaboratori in occasione di un evento, una ricorrenza o occasione particolare.
Il fringe benefit ideale è quello scelto direttamente dal lavoratore. Come consente la soluzione voucher. Day propone il buonocadg shopping Cadhoc, un carnet di ticket multifunzione la cui destinazione è decisa da chi li riceve tra migliaia di soluzioni disponibili. Il voucher può essere usato per fare la spesa, abbigliamento, elettronica, carburante, negozi online. Tante opportunità in un unico strumento.

Quando può essere dato il voucher ai dipendenti? Ogni occasione è buona fino ad arrivare al plafond previsto per legge di €258. In occasione del Natale, ad esempio. Abbandonati gli obsoleti cesti natalizi (incontrare i gusti di tutti è impossibile), Cadhoc è un regalo che permette di scegliere tra migliaia di opportunità. Il vantaggio per l’imprenditore è il risparmio economico e di tempo, perché è Day a pensare ad ogni aspetto logistico e il compito per l’azienda è solo distribuire i voucher e scaricare la fattura come fringe benefit.

Il fringe benefit è un regalo per il dipendente. Inaspettato o concordato cambia poco. L’effetto sarà quello di fidelizzare il lavoratore, che si sentirà grato all’azienda, perché capisce di essere apprezzato per il suo contributo. Sarà più sereno, motivato e la conseguenza sarà un aumento significativo della sua produttività.

Cadhoc è anche l’ideale soluzione al contributo welfare previsto in molti Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro. Come ad esempio nel CCNL Metalmeccanico, quello del settore conciario, degli orafi e argentieri, delle Telecomunicazioni. 
Fringe benefit, chiedi specifiche: Numero Verde 800834009 – info@day.it – sito ufficiale Cadhoc

 

La legge incentiva il benessere del lavoratore con il welfare aziendale

La Legge di Stabilità 2016 ha reso conveniente il welfare fornito dall’azienda. Con la nuova normativa, finalmente chiara, l’impresa ha interesse a fornire benessere ai dipendenti aiutandolo nella sua vita privata. Per Welfare si intende una serie di soluzioni che rispondono a problemi ed esigenze personali come il rimborso di spese mediche, contributo per assistenza anziani e asili dei bambini, pacchetti di benessere in centri estetici, dentisti, prevenzione. Ma welfare è anche entertainment, cultura e sport, che arricchiscono la vita del lavoratore conciliando la vita privata con quella lavorativa.
Anche per questo nuovo strumento Day ha sviluppato una serie di soluzioni in base alle necessità e alle scelte dell’impresa cliente. Si avvale della sua esperienza trentennale nel mondo del buono pasto, di una rete fitta di partner sul territorio per offrire una vasta gamma di soluzioni calibrate per la grande come per la piccola impresa.

Quando si vuole sviluppare un piano di welfare aziendale è necessaria una consulenza per far conciliare esigenze con vantaggi e soluzioni e si parte proprio da un’analisi di questo tipo per sviluppare una strategia che porta vantaggi economici al datore di lavoro e benessere tangibile al lavoratore.

Informazioni e consulenza welfare: Numero Verde 800834009 – info@day.it  – Sito Welfare con info servizio

Con questo ventaglio di proposte versatili e convenienti, un imprenditore trova risposte rassicuranti ai problemi evidenziali. Con i buoni pasto, voucher shopping Cadhoc e i piani welfare su portale Day Welfare la produttività aziendale non può che aumentare di pari passo con il benessere di tutti gli attori coinvolti.

DA
Aziende, strumenti per aumentare la produttività dei dipendenti

The post Aziende, strumenti per aumentare la produttività dei dipendenti appeared first on Buoni Pasto.

Buoni pasto Day presso Esselunga. Gli otto supermercati aderenti

$
0
0

Sono otto, per ora i punti vendita Esselunga che hanno stipulato convenzione con Day gruppo UP per il ritiro dei buoni pasto cartacei e buoni pasto elettronici.

Una novità gradita e attesa da tempo per gli utilizzatori dei buoni pasto che intendono spendere i loro ticket presso la grande distribuzione.

Esselunga

A essere coinvolti 8 supermercati del noto brand, che hanno già iniziato ad accettare come forma di pagamento sia i buoni pasto cartacei, che quelli elettronici con card Day Tronic. Le città coinvolte sono: Bologna, Casalecchio di Reno, Torino, Rivalta, Moncalieri, Roma (Prenestino), Aprilia. Presso questi punti vendita è già attiva la convenzione ed è già possibile utilizzare sia i buoni pasto cartacei che i buoni pasto elettronici Day Tronic.

Ecco gli otto supermercati aderenti:

Gli otto supermercati Esselunga dove è possibile spendere i buoni pasto

Per informazioni e dettagli aggiuntivi: info@day.it 

Per informazioni sull’acquisto di buoni pasto cartacei ed elettronici: Numero Verde 800834009

The post Buoni pasto Day presso Esselunga. Gli otto supermercati aderenti appeared first on Buoni Pasto.

Accordo tra Day gruppo Up e Ciba Brokers. Day Welfare per i loro clienti

$
0
0

Siglato un accordo strategico tra Ciba Brokers, società di brokeraggio assicurativo di Confcooperative Emilia Romagna, e Day Gruppo UP, che fornisce servizi di benessere alle aziende, per il servizio di welfare aziendale tramite piattaforma DayWelfare.

Giampaolo Brogliato, Presidente e Amministratore Delegato di Ciba Brokers

Giampaolo Brogliato, Presidente e Amministratore Delegato di Ciba Brokers

“Con questa intesa – dichiara Giampaolo Brogliato, Presidente e Amministratore Delegato di Ciba Brokersintendiamo offrire alla nostra clientela un nuovo e importante servizio in grado di rispondere alle diverse esigenze e aspettative di imprese e lavoratori, garantendo la possibilità di bilanciare in modo equilibrato il lavoro e la vita privata”.

I piani di welfare aziendali mettono infatti a disposizione dei dipendenti e delle loro famiglie un’ampia gamma di beni e servizi che contribuiscono a migliorare il clima aziendale e attivano importanti vantaggi fiscali sia per il datore di lavoro che per gli occupati. Si tratta di strumenti semplici e flessibili, sempre più diffusi ed apprezzati nel tessuto imprenditoriale italiano anche grazie alle recenti normative che aumentano i servizi disponibili, dalle spese per l’istruzione all’assistenza ai familiari anziani fino agli abbonamenti per il trasporto locale, regionale ed interregionale.

“Per garantire alle imprese del nostro portafoglio clienti le condizioni migliori e le più ampie possibilità di scelta con numerose soluzioni per comporre il piano di flexible benefit più vantaggioso – prosegue Brogliato – abbiamo scelto una realtà leader del settore, Day gruppo UP, da trent’anni sul mercato dei servizi alle imprese con il buono pasto e che sviluppa un fatturato di 500 milioni di euro con 16.000 clienti, 110.000 partner affiliati e 500.000 utilizzatori”.

Marc Buisson, Presidente e Amministratore Delegato di Day gruppo UP

Marc Buisson, Presidente e Amministratore Delegato di Day gruppo UP

“L’accordo con Ciba Brokers ci consente di offrire i nostri servizi di conciliazione tra vita privata e lavoro a tutti i clienti – spiega Marc Buisson, Presidente e Amministratore Delegato di Day gruppo UP in particolare, con un servizio completo e all’avanguardia come DayWelfare. Si tratta di una soluzione digitale smart che va incontro alle esigenze di ogni tipologia di lavoratore, affiancando le aziende dalla progettazione alla gestione dei piani di welfare e proponendo le soluzioni più adatte in base alle singole necessità. DayWelfare ha

Un portale digitale è lo strumento ideale per gestire un piano di welfare aziendale

riunito le realtà più affidabili nei servizi alla persona ed i marchi più noti a livello nazionale creando il network più ampio del settore”.

“Il welfare aziendale – sottolinea Buisson – presenta molteplici vantaggi, che sono alla base della sua rapida e progressiva diffusione anche in Italia. Alle

imprese consente di migliorare il benessere organizzativo, l’immagine e la reputazione e diventare così più attrattive nei confronti delle migliori risorse umane. Ai dipendenti permette di ottenere benefit e servizi finalizzati all’innalzamento della qualità della vita propria e dei familiari. Questo strumento consente poi di alleggerire il carico del welfare primario, dare risposte a fabbisogni sociali, attivare ed incentivare nuove sinergie tra pubblico, privato sociale e imprese, migliorare il benessere e la fiducia dei cittadini”.

ciba brokers e Day

The post Accordo tra Day gruppo Up e Ciba Brokers. Day Welfare per i loro clienti appeared first on Buoni Pasto.


Gira il mondo con Robintur: i viaggi inclusi nel piano di welfare aziendale

$
0
0
Robintur partner welfare aziendale

In Italia è il punto di riferimento per l’organizzazione di viaggi in ogni parte del mondo. Quando si dice Robintur ci si immagina già in luoghi esotici, stesi al sole di una spiaggia solitaria davanti a un mare cristallino, o in un paese selvaggio a scoprire tradizioni inedite, oppure in una città da cartolina, a percorrere strade nuove e visitare musei.

Robintur: caratteristiche

Robintur, infatti è una delle maggiori reti dirette di agenzie viaggi nel nostro Paese ed è partner di Day Welfare, provider di welfare aziendale per le imprese. Day Welfare è la soluzione per il welfare aziendale sviluppata da Day gruppo UP e si affianca a servizi per la pausa pranzo come il buono pasto e agli incentivi come il voucher regalo Cadhoc. Tutte soluzioni che generano e incrementano benessere in azienda.

Le agenzie di Robintur sono tutte le localizzate in punti chiave delle principali città, spesso all’interno dei centri commerciali, presso i centri storici e nelle immediate periferie dei grandi poli urbani per offrire servizi comodi, vicini, attenti alle esigenze di chi viaggia.

L’attività di Robintur si ispira a principi guida quali la solidità aziendale, l’etica professionale, la sicurezza dei viaggiatori, la qualità del prodotto e l’elevato grado di consulenza. Un partner prezioso, quindi, di cui tutti i beneficiari di un piano di welfare possono approfittare grazie alla convenzione stipulata. I viaggi, infatti sono inclusi nel welfare aziendale, e tanti pacchetti di esperienze sono già a disposizione nel portale Day Welfare.

Oltre ad approfittare delle offerte già presenti, è possibile contattare l’agenzia Robintur più vicina, prendere appuntamento e per chiedere un preventivo entro il limite del budget welfare disponibile. Il preventivo, caricato e riconosciuto tramite piattaforma diventerà un voucher viaggi da consegnare in agenzia.  Pochi passaggi per poter godere di un’esperienza indimenticabile grazie a Robintur e a Day Welfare.

Welfare aziendale: info

Per avere informazioni sul funzionamento e l’implementazione di un piano di welfare in azienda ci si può registrare QUI.

Cos’è un piano di welfare aziendale? Quali vantaggi per l’impresa e il lavoratore? Scopri QUI

Oppure chiama il Numero Verde Day gruppo UP: 800834009

Video presentazione Day Welfare

The post Gira il mondo con Robintur: i viaggi inclusi nel piano di welfare aziendale appeared first on Buoni Pasto.

Nuovi partner Cadhoc online: Ikea, OVS, Trenitalia

$
0
0

Tre nuovi partner Cadhoc a disposizione di chi riceve buoni regalo, tre nuove occasioni di spesa dei voucher fringe benefit multifunzione. Sulla piattaforma ClickAndBuy, che consente gratuitamente di digitalizzare i buoni regalo cartacei è già operativa la conversione in gift card Trenitalia, OVS, Ikea.

I partner

Trenitalia: Se ami viaggiare e godere della comodità del treno, puoi approfittare dei coupon Trenitalia. Acquisti gift card da €25 o €50 euro che utilizzerai presso la biglietteria (no sito e app) per l’acquisto di un biglietto viaggio.

OVS: Una delle catene di negozi di abbigliamento più diffusi sul territorio. Rapporto prezzo/qualità imbattibile. Chi non è mai entrato in uno dei grandi negozi situati nei centri commerciali o nel centro delle città? Chi non ha approfittato dei prezzi concorrenziali e dell’assortimento vastissimo per la propria famiglia o per fare un regalo? Le gift card comprate con credito Cadhoc possono essere usate direttamente in cassa al momento del pagamento.

Ikea: Leader nel settore, il celebre mobilificio svedese ha uno stile inconfondibile che piace a tutti. Uno degli svaghi di tanti italiani è trascorrere la domenica a curiosare tra mobili e accessori, tra accessori innovativi e mobili dal design originale. Se poi si può pagare con un voucher da €25 o €50 ottenuto con buoni regalo Cadhoc, tutto è ancora più gradito!

Funzionamento

CadhocI lavoratori ricevono buoni regalo Cadhoc dai loro datori di lavoro in caso di omaggi (come a Natale, per esempio), o premio, o se lo prevede un Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, quando esso prevede un contributo welfare in flexible benefit. 

Cadhoc è la soluzione ideale per ottemperare a tali obblighi, o quando si vuole gratificare il personale. È un carnet di buoni multifunzione, spendibili presso tanti negozi di prossimità. Grazie alla piattaforma ClickAndBuy, inoltre, le possibilità diventano davvero infinite. Cadhoc diventa credito per le più famose piattaforme e-commerce, buono carburante, bonus viaggi, e così via.

I nuovi partner Cadhoc Trenitalia, OVS e Ikea appartengono proprio a questa tipologia di utilizzo. Chi ha ricevuto i voucher può destinarli per la conversione in gift card dei partner associati con un procedimento davvero semplice:

  • Registrazione sulla piattaforma gratuita ClickAndBuy
  • Conversione dei buoni regalo tramite inserimento dei codici indicati sul voucher (se viene rimossa la striscia argentata non sarà più possibile spendere il buono presso un negozio)
  • Scelta del partner tra i tanti proposti sul sito ClickAndBuy e conferma
  • Nella mail arriva un link sul quale cliccare e un pin da inserire per visualizzare il pdf con la gift card scelta.

Qui, guida completa al ClickAndBuy

nuovi partner cadhoc

Nuovi partner Cadhoc: IKEA, OVS, TRENITALIA

Per informazioni dettagliate sull’acquisto di buoni regalo Cadhoc Numero Verde 800834009, Mail info@day.it, o registrati sul sito per essere contattato.

The post Nuovi partner Cadhoc online: Ikea, OVS, Trenitalia appeared first on Buoni Pasto.

Welfare per i pubblici esercizi, 140 euro nel CCNL

$
0
0
Welfare per i pubblici esercizi con il nuovo CCNL

Misure di welfare per i pubblici esercizi inserite nel CCNL sulla scia dei contratti collettivi approvati in questi ultimi anni.

Il CCNL Pubblici Esercizi, ristorazione collettiva e turismo ha validità quadriennale, con decorrenza dal 1° gennaio 2018 fino al 31 dicembre 2021. Tante le novità inserite, che possono essere consultate QUI.

Il contratto impone la definizione di un accordo integrativo sul premio di risultato fra il 2018 e il 2021 e, in mancanza di tale accordo, l’erogazione di un elemento economico di garanzia di 140 euro destinabile a servizi di welfare aziendale. Una tantum da corrispondere entro il quadriennio.

Welfare per i pubblici esercizi: come?

Misure di welfare per i pubblici esercizi: €140 nel CCNL

Tutti i pubblici esercizi potranno ricorrere al flexible benefit per poter riconoscere i 140 euro previsti dal contratto. I termini welfare aziendale sono entrati nella dialettica comune grazie ai vantaggi introdotti dalla Legge di Bilancio 2016 (e confermati nelle seguenti). L’introduzione di misure di welfare nel CCNL Metalmeccanico è stata una rivoluzione che ha costituito un precedente e un esempio per tutti gli altri rinnovati dopo. Al centro dell’attenzione il benessere non solo economico dei lavoratori, le esigenze famigliari, l’alleggerimento delle necessità legate ai figli e ai genitori anziani. Con il flexible benefit si riconosce la validità di uno strumento, quello della liberalità entro €258.23 all’anno per dipendente, che diventa uno strumento vantaggioso fiscalmente per le imprese e motivante per i lavoratori.

Per ottemperare alle misure di welfare per i pubblici esercizi, si potrà attivare un piano di welfare, mentre i flexible benefits possono essere aggiunti a eventuali piani già presenti in azienda (sia unilaterali che derivanti da accordi collettivi).

Soluzione welfare ideale, Cadhoc!

Day gruppo UP propone una soluzione adatta alle aziende del settore, fiscalmente vantaggiosa e facile da gestire. Il buono universale e multibrand Cadhoc, che si integra con eventuali fringe benefits già presenti.

Il voucher Cadhoc può essere cartaceo o digitale ed è uno strumento versatile e comodo per ottemperare all’obbligo welfare per i pubblici esercizi. Si presenta in blocchetti di buoni o inviati direttamente nella casella di posta del lavoratore, nel rispetto della privacy vigente. Cadhoc può essere speso in una rete di oltre 15.000 negozi fisici e nei migliori e-commerce online.

Welfare per i Pubblici Esercizi, come richiederlo

Tutti gli esercizi con il CCNL rinnovato che prevede €140 in misure di welfare possono fin dal 2018 ottemperare a tale obbligo. La misura è prevista in caso non si arrivi alla definizione di un accordo integrativo sul premio di risultato fra il 2018 e il 2021.

È a disposizione l’Infoline per una consulenza al Numero Verde 800834009. Mail: info@day.it 

 

The post Welfare per i pubblici esercizi, 140 euro nel CCNL appeared first on Buoni Pasto.

Welfare, tutti i Contratti Collettivi con contributo previsto nel 2018

$
0
0
Welfare nei contratti collettivi approvati negli ultimi due anni

Metalmeccanici, Orafi e Argentieri, Telecomunicazioni, Pubblici Esercizi prevedono nei loro Contratti Collettivi Nazionali l’obbligo di strumenti di welfare. Day propone Cadhoc il buono spesa on e off line, facile da gestire e vantaggioso per l’azienda. Cadhoc consente a chi lo riceve di acquistare con la massima libertà carburante, tecnologia, abbigliamento, libri o semplicemente di andare a fare la spesa. Per questo rappresenta la soluzione ideale per ottemperare agli obblighi previsti nei Contratti Collettivi (CCNL).
In seguito alle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 in tema di welfare aziendale, i contratti collettivi dei lavoratori rinnovati hanno previsto misure di benessere nelle imprese.

I contratti collettivi nazionali rinnovati hanno iniziato a includere misure di welfare a favore dei lavoratori. Seppure con sfumature diverse, tutte prevedono un contributo che di fatto apre le porte ad agevolazioni più ampie e convenienti per le aziende. I dipendenti e il loro benessere diventano la finalità delle misure volte ad alleggerire e migliorare la vita quotidiana.

Il primo dei contratti collettivi e il più importante è stato quello relativi ai metalmeccanici delle grandi imprese. Sono seguiti quelli del settore conciario e orafo. Anche i metalmeccanici delle PMI devono erogare il contributo welfare previsto nel CCNL.

Anche il Contratto collettivo dei pubblici esercizi prevede una tantum in welfare, mentre da luglio scorso è attivo l’obbligo per il settore telecomunicazioni.

Riassunto dei principali Contratti Collettivi Nazionali dei Lavoratori rinnovati con contributo welfare e attivi nel 2018:

Schema welfare nei Contratti collettivi

Schema riepilogativo delle misure di welfare inserite nei Contratti Collettivi Nazionali dei Lavoratori

CCNL Metalmeccanico

I piani di welfare creano benessere in azienda per i lavoratori metalmeccanici confapi

Contratto nazionale rinnovato nel 2017. Triennale.
2017, previsto contributo di €100
2018 (dal 1°giugno), previsto contributo di €150
2019 (dal 1°giugno), previsto contributo di €200
Da erogare a tutti i dipendenti con rapporto di lavoro al 1° giugno o entro il 31 dicembre. Lavoratori a tempo indeterminato che abbiano superato il periodo di prova. A tempo determinato, dopo periodo di prova e tre mesi di anzianità.

CCNL Metalmeccanico (Unionmeccanica/Confapi)

Contratto nazionale rinnovato nel 2018. Triennale.
Contributo fisso di €150 all’anno. Per il 2018 da erogare dal 1° marzo.
Da erogare a tutti i dipendenti con rapporto di lavoro al 1° giugno o entro il 31 dicembre. Lavoratori a tempo indeterminato o a tempo determinato con almeno tre mesi di anzianità.

CCNL Orafi, Argentieri e Gioiellieri

Contratto nazionale rinnovato nel 2018. Triennale.
Previsto un contributo progressivo.
2018 (da gennaio), previsto contributo di €100
2019 (da giugno), previsto contributo di €150
2020 (da giugno), previsto contributo di €200

Contratto Collettivo Provinciale Industria Conciaria

Contratto relativo alla provincia di Vicenza
Dal 1° settembre 2017 al 31 dicembre 2019 previsti €1200 annui anche frazionabili in €100 al mese o €5.50 al giorno.
Rivolto a dipendenti e somministrati con 12 mesi di anzianità. Il contratto prevede servizi di previdenza integrativa, assistenza sanitaria, spese relative alla famiglia.
La misura può essere erogata anche sotto forma di buoni pasto per le giornate di effettivo lavoro.

CCNL Telecomunicazioni

Contratto nazionale rinnovato nel 2018. Misura una tantum.
Dal 1° luglio 2018 è previsto un contributo welfare di €120. La misura è una tantum prevista solo per l’anno 2018. Destinatari sono i lavoratori in forza a luglio con contratto a tempo indeterminato. Lavoratori con contratto a tempo determinato, con almeno 3 mesi di anzianità anche non consecutivi nel corso del 2018.
I flexible benefit si aggiungono ad eventuali misure di welfare. I servizi privilegiati sono quelli relativi all’educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria.
Previsto nel CCNL anche la possibilità di destinare i €120 previsti al Fondo Telemaco di settore.

CCNL Pubblici Esercizi

Contratto collettivo Nazionale in vigore dal 1° gennaio 2018. Il CCNL Pubblici esercizi, ristorazione collettiva/commerciale,

Misure di welfare per i pubblici esercizi: €140 nel CCNL

turismo ha validità quadriennale, prevede la definizione di un accordo integrativo sul premio di risultato fra il 2018 e il 2021 e, in mancanza di tale accordo, l’erogazione di un elemento economico di garanzia di 140 euro destinabile a servizi di welfare aziendale. Una tantum da corrispondere entro il quadriennio. La misura di flexible benefit può essere corrisposta fin dal 2018

Soluzioni di conciliazione vita/lavoro

Per ottemperare agli obblighi previsti nei contratti collettivi le aziende interessate possono rivolgersi a Day gruppo UP, attiva da oltre trent’anni nel settore dei servizi alle imprese. Day ha sviluppato soluzioni che costituiscono un valore aggiunto per i lavoratori, i quali beneficiano di strumenti esentasse di welfare utili. Le imprese usufruiscono di vantaggi fiscali adempiendo a quanto previsto nei contratti collettivi rinnovati.

Voucher shopping Cadhoc

Lo strumento ideale per i CCNL che prevedono misure di welfare è quello dei voucher shopping Cadhoc.

Cadhoc è la soluzione per i rinnovi contrattuali nazionali di categoria che prevedono flexible benefit obbligatori al loro interno. Il buono spesa per acquistare benzina, libri scolastici, alimentari ecc. che si adatta alle diverse esigenze dei lavoratori. Ogni dipendente riceve un carnet di buoni dell valore previsto. Il lavoratore gode di un importo netto da poter spendere nelle principali catene GDO, nel negozio preferito o anche nei migliori e-commerce online. Cadhoc rientra nelle misure di fringe benefit, quindi è esente da Iva e non concorre a formare reddito. Il voucher shopping Cadhoc va incontro alle esigenze di tutti i lavoratori dei contratti collettivi: a quelle della famiglia numerosa che può spendere il suo buono per la spesa alimentare al giovane lavoratore che può investire in libri, tecnologia, prodotti sportivi, buoni carburante e altro.

buono shopping Cadhoc

Cadhoc, soluzione flexible benefit ideale per i contratti collettivi nazionali con misure di welfare

Con la scelta del voucher il lavoratore ha accesso alla nuova piattaforma ClickAndBuy.  A scelta del beneficiario si può spendere il credito indicato nel carnet nei più popolari siti e-commerce. Tanti i partner a disposizione: Amazon, Ibs, Zalando, Mediaworld.it, ChiliTv e tanti altri.
ClickAndBuy consente anche di utilizzare il credito dei voucher presso i negozi Decathlon, Mediaworld, OVS, Ikea, e negli hotel della catena BestWestern. Per i viaggi, inoltre, si converte in gift card Trenitalia.

Inoltre, con ClickAndBuy si possono trasformare i voucher Cadhoc in buoni carburante per i distributori Q8 e Ip.

Le imprese interessate possono chiedere informazioni specifiche su Cadhoc QUI

Piattaforma Day Welfare

Welfare, un nuovo patto tra l’impresa e le persone

Per piani di welfare aziendali che vanno oltre il contributo previsto nei contratti collettivi, o in caso di fringe benefit già previsto in azienda (la quota fringe benefit non può superare €258.23 all’anno per dipendente) si può attivare la piattaforma digitale Day Welfare. Si tratta di uno strumento modulabile che gestisce i piani di benessere e che consentono alle imprese di accedere ai benefici connessi al welfare di secondo livello. La piattaforma digitale permette una gestione agile del credito welfare stabilito dal datore di lavoro e destinato al singolo lavoratore. Il titolare di welfare accede con credenziali personali a Day Welfare e sceglie come impiegare la quota a lui destinata, tra misure per la famiglia, la cultura, la sanità, e così via.

Le imprese interessate possono chiedere informazioni specifiche su Day Welfare QUI

Per chiedere info sui voucher shopping Cadhoc o per implementare un piano di Welfare Numero Verde 800834009, mail info@day.it

The post Welfare, tutti i Contratti Collettivi con contributo previsto nel 2018 appeared first on Buoni Pasto.

Perchè dare i buoni pasto ai propri dipendenti? Vantaggi e risparmio per aziende e lavoratori

$
0
0
Day, servizi di benessere per aziende e dipendenti

Quali sono i vantaggi di cui beneficia un’azienda nel fornire il servizio buoni pasto ai dipendenti? Perché utilizzare uno strumento di questo tipo piuttosto che, ad esempio rimborsare i pasti in busta paga o dare il corrispettivo in denaro in contanti tutti i giorni?

Chiariamo il funzionamento dei buoni pasto e i vantaggi normativi di cui beneficiano dipendenti e imprese alla luce del Decreto n° 122 del 2017 che disciplina in modo nuovo il servizio buoni pasto,

Dipendenti:

Possono ricevere buoni pasto tutti i dipendenti a busta paga, che siano a tempo indeterminato, determinato, part-time, o con contratti atipici.
I lavoratori hanno diritto a un buono pasto al giorno, per ogni giorno effettivamente lavorato. Fino al valore di €5.29 per i buoni pasto cartacei e € 7.00 per il servizio buono pasto elettronico è prevista esenzione da oneri fiscali e previdenziali, questo vuol dire che quel servizio sostitutivo di mensa non concorre a determinare i contributi e dunque non fa aumentare le trattenute a carico in busta paga.
Per i buoni pasto di importo superiore solo l’eccedenza è tassata a norma di legge.

Il dipendente riceve un blocchetto di buoni pasto da spendere negli esercizi affiliati, i quali ritirano i buoni come corrispettivo di pagamento. Il buono va speso interamente e non dà diritto a resto. Il Decreto in vigore dal settembre scorso prevede inoltre che i buoni pasto siano cumulabili fino a 8.

Aziende:

Un’azienda che sceglie di acquistare buoni pasto per i propri dipendenti ha il vantaggio di fornire un servizio che è totalmente deducibile. L’unico onere è l’iva agevolata al 4%, detraibile, (IVA al 10% per liberi professionisti, titolari d’azienda e soci, imprese individuali)
Per IVA al 4%: DL 112/2008, art. 83, comma 28 bis 
Legge per la deducibilità: Circolare Ministeriale 6/E del 3/3/2009
Legge per l’IVA detraibile: Per elettronico: l. 133/2008, che modifica l’art. 19 bis 1 del DPR 633/72 dal 1/9/2008.

Il buono pasto è un servizio sostitutivo di mensa e un sostegno importante al reddito famigliare senza che l’azienda incorra in spese accessorie e recuperando il valore in termini fiscali. Non ha importanza il numero di dipendenti, i vantaggi normativi sono previsti per per tutti. I Buoni Pasto possono essere erogati a dipendenti, collaboratori part time e full time, dirigenti, soci, liberi professionisti.

Sul sito ufficiale Day gruppo UP, è possibile  che consente di effettuare una comparazione della spesa del buono pasto con il rimborso in busta paga in base al numero di dipendenti e al valore scelto.

Calcolo vantaggio buoni pasto per azienda e dipendenti

Calcolo vantaggio buoni pasto per azienda e dipendenti

Per i liberi professionisti: detrazione del 75% delle spese fino a un importo massimo pari al 2% del fatturato (Dettaglio della Legge 6 agosto 2008, n. 133)

Per ricevere una consulenza e le soluzioni più adatte alle tue esigenze contatta Day gruppo UP al numero 800 834 009 oppure scrivi a info@day.it

Scopri le soluzioni Day lasciando i tuoi dati. Sarai ricontattato per un colloquio informativo.
dipendente, quali vantaggi economici con i buoni pasto?

Perché dare i buoni pasto ai propri dipendenti?
Vantaggi e risparmio per aziende e lavoratori

The post Perchè dare i buoni pasto ai propri dipendenti? Vantaggi e risparmio per aziende e lavoratori appeared first on Buoni Pasto.

Viewing all 688 articles
Browse latest View live


<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>