Il buon cibo ci attrae da sempre attorno a tavoli, vetrine, buffet e altri “luoghi di piacere” culinario. Stavolta, però, la passione per il mangiare arriverà addirittura ad invadere il prestigioso mostre, dove fino al 31 ottobre 2015 sarà possibile visitare la mostra intitolata “Già la mensa è preparata”, che cita il Don Giovanni di Mozart per declinare in ambito operistico il tema di Expo 2015, “Nutrire il pianeta – energia per la vita”.
Il rapporto tra cibo e opera è al centro della mostra che raccogli diversi arredi, scenografie e oggetti di scena provenienti da celebri rappresentazioni, a cui si aggiungono bozzetti e interessanti foto dal backstage degli spettacoli. La sontuosa tavola imbandita creata dai laboratori della Scala per la “Cenerentola” del 1973 diretta da Claudio Abbado con la regia di Jean-Pierre Ponnelle dà il benvenuto alla mostra come elemento focale dello spazio espositivo, ma sono molte altri i tesori in attesa di essere scoperti. Tra questi, le ostriche e champagne della “Traviata” firmata da Liliana Cavani nel 1989 con Riccardo Muti sul podio, la gigantografia pensata da Gae Aulenti per l’allestimento de “La fiaba dello Zar Saltan” di Rimskij – Korsakov con la regia Luca Ronconi nel 1988, due disegni di Tullio Pericoli raffiguranti una zucca e alcune torte destinate all’Elisir d’amore, e maschere ispirate all’Arcimboldo disegnate da Ezio Frigerio per l’ultimo atto del “Falstaff” diretto da Lorin Maazel nel 1980.
E poi i magnifici scatti rubati ai dietro le quinte degli spettacoli, tra cui la foto di Graziella Sciutti, Giulietta Simionato e Maria Callas che mangiano nello scompartimento di un treno per Vienna nel 1958 o Luigi Alva che sorseggia un caffè in costume da volpe (La piccola volpe astuta, sempre del 1958).
Una mostra davvero da non perdere, per nutrire lo spirito e l’amore per l’arte!
Fonte: Expo 2015 Notizie
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